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Se uno pensa di essere stato raggirato, deve fare denuncia e poi magari, va su Fufflix, perché io sono certo della qualità dei miei servizi e formazione, quindi se proprio ne devo rispondere di fronte qualcuno, quel qualcuno sarà eventualmente un giudice.
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L’Investor Program è un servizio nel quale il mio team si occupa di identificare, acquisire ed avviare un immobile potenzialmente redditizio in affitto breve. Quindi ci occupiamo di cercare la proprietà, sia tramite le agenzie partner, sia tramite Immobiliare, Idealista e altri portali web. Dopo l’acquisizione, suggeriamo eventuali migliorie (se necessario), organizziamo lo shooting fotografico, svolgiamo con il cliente le pratiche burocratiche di avviamento e carichiamo l’immobile su Airbnb. Dopo il caricamento dell’immobile la palla passa in mano al cliente. E’ scritto nero su bianco, sono consapevoli di cosa offriamo e di cosa devono fare, nulla di losco. Le accuse mosse dal cliente ora, come l’aver cercato l’immobile su Immobiliare oppure proporre immobili, pur se profittevoli, in periferia, sono perfettamente conformi al contratto che ha firmato.
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All’interno del contratto stipulato con il cliente, avevamo concordato la ricerca di un immobile con un contratto di affitto che permettesse la sublocazione, su tutto il territorio italiano, a patto ovviamente che l’immobile avesse potenziale di guadagno con gli affitti brevi. Dal momento in cui sottoscrivi un contratto dove si parla di SUBLOCAZIONE, sei consapevole del fatto che dovrai investire denaro per il canone di locazione, caparra, eccetera oltre al costo del nostro servizio.
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Dopo 6 proposte di acquisizione con subaffitto, che Daniele si rifiutava di acquisire perché a suo giudizio “non soddisfacenti” (ricordo che il nostro parametro di valutazione era il profitto, non l’estetica o lo status-symbol dell’immobile), ci ha comunicato di non avere budget per acquisire in subaffitto e di voler passare alla modalità di acquisizione in gestione a percentuale.
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In seguito alle difficoltà economiche manifestate dal cliente, abbiamo proposto di proseguire la ricerca con questa nuova modalità (gestione), accettando di perdere il lavoro di ricerca fatto fino a quel momento nonostante il contratto prevedesse solamente la ricerca tramite sublocazione, ma anche con questa modalità abbiamo perso un’acquisizione perché, nonostante il proprietario fosse interessato a procedere, il cliente ha risposto con un ritardo di 7 giorni e, a causa di ciò, l’acquisizione non è andata a buon fine. Riassumendo da contratto dovevamo cercare immobili in subaffitto, e nonostante non dovessimo farlo, abbiamo fatto uno strappo al contratto per andare incontro al cliente, mentre avremmo potuto liquidarlo con un “non si può fare”.
Vorrei inoltre rispondere alle accuse fatte da Daniele all’interno di questo post.
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Per quanto riguarda la mancata assistenza, è il cliente stesso a condividere screenshot con risposte rapide da parte del nostro team. Abbiamo verificato le nostre comunicazioni tramite Zendesk e anche in questo caso, il cliente ha ricevuto una proposta per continuare la collaborazione alla quale LUI non ha mai risposto.
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Il cliente ci accusa di acquisire immobili tramite Immobiliare.it. Ovviamente utilizziamo, per l’acquisizione di proprietà, tutti gli strumenti disponibili. Il vantaggio di affidarsi a noi per l’acquisizione non è quello di avere a disposizione “immobili speciali”, ma di delegare l’acquisizione ad un professionista esperto che dispone di strumenti che altre persone potrebbero non avere, con conseguente maggiore probabilità di ottenere l’immobile.
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Il cliente non ha accettato di acquisire proprietà profittevoli perché a suo giudizio non lo erano. La realtà é ben diversa - altrimenti non gli sarebbero neppure state proposte. Allego di seguito uno screenshot di una ricerca di mercato sulla zona di Pietralata che tanto critica, dove si vede un prezzo per notte medio di 155 euro a notte per una data random di maggio (non alta stagione) e un tasso di occupazione del 67% negli ultimi 12 mesi - stiamo parlando di tassi di occupazione medi, includendo quindi anche la Signora Maria che affitta la cameretta del figlio.
Infine, penso che Germano dovrebbe quantomeno verificare l’autenticità e il valore di queste testimonianze prima di pubblicizzarle in mondovisione. Apprezziamo tutti la libertà d’informazione, ma come sicuramente sai, è molto difficile costruire una buona reputazione ed è molto semplice distruggerla completamente. Le persone, mediamente, non approfondiscono e sono certo che solo una minima parte di chi leggerà il post originale del cliente, arriverà anche a vedere la mia risposta.
Questo tipo di organizzazione finisce per trattare allo stesso modo fuffa-guru/truffatori acclamati e professionisti seri che, per puro caso, si trovano ad avere a che fare con clienti particolari, vanificando dunque lo scopo stesso del progetto.
Non capisco, infine, le reazioni negative di fronte al prezzo del programma. Si tratta di un servizio di alto valore, per chi lo sfrutta a dovere, e che per essere svolto richiede molto lavoro e organizzazione. Siamo in un libero mercato e i clienti sono liberi di non acquistare se reputano che il prezzo sia troppo alto per ciò che otterranno. Ma anche per quanto riguarda i percorsi formativi, ho pubblicato un libro con Mondadori, disponibile a 17 euro nelle librerie, che permette a chiunque di capire come funziona il settore e di entrare nel percorso, se lo desidera, senza false aspettative. Insomma, chi lo desidera può spenderne 17€ così come 6500€, e questo lo reputo un sinonimo di estrema trasparenza.
Non ti piace quello che leggi? Cestina il libro. Ti piace quello che leggi e vuoi saperne di più? Compra il corso. Ricordo che nessuno punta una pistola alla tempia di queste persone che acquistano corsi e servizi.
A dimostrazione della mia buona fede, e poiché non ho nulla da nascondere, sono disponibile ad organizzare una live con Germano.
Allego anche gli screenshot delle comunicazioni con il cliente da parte del mio team.
Il cliente rifiuta un immobile in gestione ad investimento zero che avrebbe fruttato almeno 12.000 euro l’anno
Il cliente non può acquisire un immobile proposto perchè non ha liquidità e pretende di passare al PM (gestione ad investimento zero). Il nostro collaboratore ha accettato dopo essersi confrontato con il team.
Il cliente pensa che gli vengano proposti solamente gli scarti (ancora Pietralata) e ammette di non aver acquisito per colpa sua. Dice di averci dato carta bianca, salvo poi rifiutare tutte le proposte fatte.