Partiamo dalle solite promesse: il potenziale (fuffa)guru di turno ci bombarda con testimonianze di suoi studenti che affermano di guadagnare 5.000 euro al mese.
Come ci riescono? Semplice: con la vendita telefonica, incassando provvigioni (probabilmente del 10%, ma ovviamente non lo dice chiaramente). Fin qui, tutto secondo copione e per altro già ampiamente visto e sentito.
A quel punto, infatti, parte la solita retorica da fenomeno, condita da storie su come i suoi studenti riescano a fare soldi a palate, mentre girano il mondo.
Nessun dettaglio concreto, però, su come questi fantomatici risultati vengano raggiunti. Sembra tutto un enorme segreto che solo lui conosce e, ovviamente, condividerà volentieri con te… a fronte di una somma di denaro che dovrai versargli per avere accesso al suo sapere.
Poi una finta chiamata dimostrativa che, secondo lui, dovrebbe rappresentare il modus operandi del “venditore professionista” formato dai suoi corsi.
E qui scatta l’assurdo: la telefonata, infatti, è un gioco da ragazzi, non richiede competenze specifiche, zero fatica e si può fare mentre te ne stai a cazzeggiare al telefono. Un paio di chiamate al giorno ed ecco fatto: fatturi 5.000 euro mensili. Come no.
E che dire… questo signore viene sponsorizzato da Steven Basalari. Ora, mi chiedo: che beneficio può trarre Steven dall’essere associato a un personaggio del genere? Forse è una questione di visibilità o, chissà, magari ci sono anche compensi in ballo?
Fatto sta che dal buon Basalari, sinceramente, mi aspettavo qualcosina di più.
Ma non è finita qui: all’evento in cui questo fuffaguru sarà protagonista, interverrà anche Tommaso Marangoni.
Insomma, quando la crème della formazione online si riunisce… c’è solo da prendere nota.
