Carfree, l’azienda italiana che prometteva di rivoluzionare il settore del noleggio di vetture, sembra navigare in difficoltà crescenti. Dopo le prime testimonianze di clienti che sostengono di aver versato migliaia di euro senza aver mai ricevutl alcuna auto, ecco la comunicazione appena arrivata a 400 persone.
Ma, oltre al numero di clienti interessati, lasciano sgomenti contenuti e toni della missiva, che parla di non ben precisate “problematiche di gestione” (con il partner Zurich).
Si rimane a piedi, per non meno di 2-3 giorni, senza alcuna soluzione alternativa proposta né risarcimento previsto. Anzi, la comunicazione prega anche di non arrecare disturbo evitando di “appesantire i nostri canali di comunicazione interni, dei venditore o di Zurich stessa”.
Il succo, insomma, è: a causa nostra non potrete usare l’auto per almeno 2-3, vi preghiamo di attendere senza fare rimostranze perché tanto è tutto inutile. “Ci scusiamo per il disagio”, in questo senso, sembrerebbe quasi una frase messa lì per obbligo formale e non per sincero rammarico.
A queste notizie, si aggiunge un report non proprio incoraggiante sulla società, che presenta ad oggi un rating “D” (il più basso possibile, che indica società insolventi e con già protesti e/o procedure concorsuali presenti).
Cosa sta succedendo a Carfree, partita con ottimi propositi e con numerosi video di clienti che ritiravano soddisfatti il proprio veicolo a prezzi molto vantaggiosi?