Alex Theory: recensione dopo prima call

Buongiorno a tutti, oggi voglio darvi il mio parere su una call “conoscitiva” fatta con Alex Theory il giorno 26 settembre 2024.

Premetto che non voglio “smerdare” o “crocifiggere” nessuno ma semplicemente analizzare ciò che mi è stato detto in chiamata e i dubbi che mi sono sorti.

Cominciamo: inizia la call, con un ritardo di circa 1 ora, e dopo una mia breve spiegazione del mio modello e dei relativi numeri a livello “macro”, mi viene detto da Alex che la mossa giusta da fare sarebbe trasformare la mia palestra in un centro personal perché, a detta sua, ci sono tanti centri personal che fanno “un sacco di soldi”.

Dopo poche parole mi porta subito come case study un ragazzo delle mie zone, dicendo che ha una s.r.l. da mezzo milione di € e che si porta a casa 20k/netti al mese in tasca sua (testuali parole), quando in realtà non ci sono nemmeno bilanci scaricabili della suddetta attività perché il ragazzo che l’ha fondata ha una semplice partita iva individuale.

Dopo avermi chiesto qualche dato su fatturato, utile e margini mensili, mi dice che portare un centro personal o una piccola palestra al successo è un gioco da ragazzi e che anche i cretini possono portarsi a casa 20k netti al mese (sempre testuali parole) come “compenso”.

Affermazione che non condivido in quanto conosco i miei competitor e il 99.99% dei centri personal fa letteralmente la fame, e sono quasi tutti centri molto piccoli, con partita iva individuale e con il “titolare tuttofare”; mentre le “grosse palestre” nella mia zona che fanno margini discreti si contano sulle dita di una mano che ha appena giocato con petardi illegali.

Verso metà call gli dico che il “problema” attuale è la bassa retention e Alex svia il discorso continuando a dire che non devo “gestirla come una palestra” (che non so bene cosa significhi visto che lui non sa nulla della gestione e delle procedure interne nostre… forse si riferiva a livello di comunicazione?) e, cambiando argomento grossolanamente, mi dice che non ho abbastanza budget per acquistare il servizio della loro agency che si occuperebbe di marketing e campagne ads.

Ci tengo a precisare che io non gli ho mai detto di avere problemi lato marketing, ma anche ci fossero, se la mia attività deve migliorare la retention come appunto gli avevo appena detto, non ha senso parlare di comunicazione, acquisizione clienti e di campagne se i problemi sono altri, ma tant’è…

Verso fine call gli espongo i miei dubbi riguardo quella chiacchierata ma la conversazione dirotta subito sulla sua proposta di fare 4 consulenze private con lui a 3600€ + la University in omaggio (che in verità non ho capito bene di cosa si tratta, forse di alcune dirette dove posso interagire con lui).

Insomma in conclusione non voglio dire che sia fuffa ciò che propone o che non sappia gestire le sue palestre e le sue attività imprenditoriali, ma a livello di “azienda di formazione” mi è sembrato tutto un po’ arronzato.

Ovvero: la call è stata spostata varie volte nei giorni precedenti e mi veniva detto all’ultimo che purtroppo aveva avuto altri impegni; l’assistenza dei suoi “setter” è stata quasi nulla e spesso non rispondevano al telefono o su whatsapp; la sua “analisi” del mio modello è stata molto superficiale e i dati che mi ha riportato non sono verificabili.

Se Alex ha qualcosa da controbattere io sono qui a disposizione, e ovviamente aspetto di vedere il bilancio del ragazzo che fa 500k all’anno con il centro personal e con i margini citati nella telefonata.

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Secondo me la telefonata poteva tranquillamente interrompersi dopo pochi minuti.
Gli errori commessi da chi si professa professionista, e la metodologia con la quale si rivela essere uno scappato di casa, è la mancanza di rispetto del prospect (1ora di ritardo è inqualificabile! I miei dopo 20 minuti ripianificano scusandosi col cliente per eventuali imprevisti, che posso capitare per carità di dio, ma non possono essere sistemici e non gestiti dal setter. Smarcare con sufficienza la preanalisi, e affrontare in maniera approssimativa ed altezzosa un business model, propinando un cambio radicale di quest’ultimo, producendo delle affermazioni che da un commerciale mai dovrebbero provenire (si parla di rapporto col cliente: in riunione con colleghi e capoarea volano anche le madonne, ma questo fa parte della professionalità ndr) come “anche un cretino ci riuscirebbe”, beh tutto ciò dequalifica qualsiasi soggetto, fosse anche Elon Musk in persona.
Ora, con questa testimonianza si evince, a mio modesto e personale avviso, che il soggetto può avere studiato tanta teoria, ma di strada nel mondo della consulenza/analisi/vendita ne ha fatta molto molto poca.

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Se tu avessi oscurato il nome avrei pensato che la call l’hai fatta con big luca o uno dei suoi sodali :smiley::smiley::smiley:. La mia impressione è che il suo business con le palestre è simile al dumping, imporsi con importanti capitali propri o a credito, tenendo i prezzi bassi e spostando la generazione di utili a data futura…

Benissimo! Io ancora non ho ancora avuto il piacere di parlare con Alex, e neanche con uno dei suoi collaboratori o venditori/setter.

In realtà avevo inserito i miei dati in un loro sito web per avere informazioni sul loro corso dal vivo, in questo sito promettevano di richiamarmi entro 5 minuti, ma purtroppo non ho mai ricevuto una chiamata indietro, nemmeno dopo giorni. Sembra proprio che la puntualità e l’organizzazione non sia il loro forte!