Parabellum o Sparaballum? Fact Checking su Mirko Campochiari

AGGIORNAMENTO CLAMOROSO: CAMPOCHIARI DIFFONDE UNO DEGLI ARTICOLI DI SIMONA CORSARO

Devo dire che questa mossa mi ha spiazzato. Me lo avevano anticipato, mi avevano detto che il personaggio va totalmente fuori controllo quando qualcuno osa criticarlo nel merito, soprattutto perché abituato ad essere circondato da uno stuolo di adulatori acritici, che gli giustificano ogni strafalcione ed ogni comportamento “tossico”.

Tuttavia, usando per altro sempre sopravvalutare un avversario e sovrastimare le sue capacità, devo ammettere che non pensavo sarebbe mai arrivato a ridicolizzarsi e a distruggere la propria credibilità in questo modo, diffondendo certa spazzatura, che basterebbe leggere con un briciolo di onestà intellettuale per catalogare come tale.

Il signor Mirko Campochiari, sedicente quanto accurato analista, accreditato da ex militari, giornalisti e storici, ha ripreso (senza verifica alcuna o, peggio, avendo verificato ma postandolo lo stesso) uno dei pezzi della delirante e scorretta Simona Corsaro, che come chiunque sappia fare un minimo di “analisi delle fonti” può appurare agevolmente, non solo è stata già totalmente smentita su ogni punto, ma si è sempre RIFIUTATA di concedere il sacrosanto diritto di replica al sottoscritto ed è stata anche destinataria di una vera e non semplicemente annunciata querela per diffamazione.

Ora, per capire quanto sia ritenuta autorevole questa signora insieme alle sue sconclusionate e rancorose descrizioni, NESSUNO dei miei pur numerosi “nemici” l’ha mai ripresa. Gli unici “campioni” ad averlo fatto fino ad oggi sono:

l’Ex Scientology Pierpaolo Caselli (tristemente noto a questa comminity)
Il signor Matteo Saba (che non ha bisogno di presentazioni)

Fine. Nessun’altro, fornito di un minimo di credibilità, reputazione e buon senso, ha ripreso quei deliri. Neppure Luca Valori, per citarne uno tra quelli più spesso “attenzionati” qui su Fufflix. Nè Vahabov o Marani o Morini. Nessuno, ripeto, a parte i tre soggetti citati.

Ora, qualche groupie acefala di Sparaballum, mi aveva accusato di aver accomunato l’infallibile Campochiari a “un Saba o un Valori qualunque” (vedi mio commento con screenshot poco più sopra), ledendo la sua splendente maestà. Era falso ma, ironia della sorte, è stato lo stesso presunto “analista militare” a farlo, non solo mettendo in campo alcuni comportamenti identici in particolare a quelli del pluripregiudicato di Chieri, ma anche condividendo le stesse (ridicole) fonti.

Vi ricordo anche del mio alterco con Arianna Ciccone di “Valigia Blu”, che me ne ha dette di ogni e di sicuro non prova alcuna stima nei miei confronti (per usare un eufemismo). Neppure lei, anche se “tirata per la giacchetta” da Corsaro, ha osato riprendere i deliri di quest’ultima, per lo più tenuta distanza di sicurezza da qualsiasi giornalista/blogger/divulgatore conti qualcosa ed abbia a cuore la propria credibilità online ed offline.

Fonti, ripeto, già totalmente smentite e soprattutto che non hanno mai fornito alcun diritto di replica al sottoscritto. Diritto che invece qui nessuno ha (ovviamente) negato al signor Campochiari.

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Anche Claudio Fenu di Carfree ? Really ?

In realtà Fenu ha fatto anche di peggio, pensandoci. Devo rettificare (che io a differenza d’altri lo faccio), perché lui ha ripreso direttamente il link ad un post (di Caselli, sic!) di quel blog nato appositamente per screditarmi che qui descriviamo come “il forum psichiatrico”.

Quindi, ricapitolando, Fenu ha fatto fin qui persino peggio di Saba, Caselli ed ora Campochiari.

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Le gente perde davvero il contatto con la realtà, il delirio di onnipotenza offusca la mente, sarebbe bastato parlare con onestà delle difficoltà del progetto carfree e delle idee per salvarlo invece di pestare forte i piedini e urlare "non è colpa mia … il consulente cattivo mi ha distrutto la società, non ho altro da dire "

Niente: ha deciso di farsi querelare anche lui. Questa accusa è gravissima. Si vede che “abbocca” ad ogni fregnaccia che gli riferiscono, senza la minima verifica. E questo racconta anche del suo approccio generale alla ricerca delle fonti: parte da una sua verità e piega la realtà a quella, credendo a qualunque cose che confermi la sua tesi primaria.

La risposta di @Parabellum è assolutamente precisa dettagliata e argomentata. Sicuramente molto più precisa del post originale… sarebbe bello sapere chi c’è dietro tutto questo e scoprire quanti abbonamenti e donazioni ha “generato” questo post…
gli articoli dell’opinionista riportano numeri e fatti di dominio assolutamente pubblico, ma in questo gruppo non si può dire “ma sai, io penso…”, bisogna solo “venerare ed applaudire l’autore”.

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Non capisco se è una battuta o stai davvero tutto modificato… Si, gli articoli della Scalza danno i numeri ( letteralmente) e sono “fatti” ma come hai scritto tu sembra quasi che tu creda alle stupidaggini che riportano.
Questo Parabellum e la sua cerchia sta fornendo degli spunti decisamente interessanti.

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eh sai ci sono i potery forty e la lobby dei radar che non voleva si sapesse che dopo 27 km la curvatura supercazzoloterrestre ne rende inutile l’utilizzo, poi c’è la lobby dei ponty che non voleva si sapesse che fanno schifo per far decollare gli aerei.

Per le donazioni eh non è facile saperlo, ah no, basta guardare la live di Germano che aggiorna il pubblico tipo in tempo reale su come stanno andando.

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Ciao Volpe, ma in realtà ti stai auto-umiliando in maniera clamorosa: come vedi sei qui a dire liberamente la tua, non argomentando nulla. Ti sei limitato a dire, al solito, che il mio lavoro non è valido (senza spiegare come e perché) e a lanciare le solite cazzate moraliste da poraccio volendo insinuare chissà quali idee malsane sulla mia persona e sui miei moventi.

Anche a porti domande inutili alle quali ho girà risposto, per altro: circa 60 abbonamenti in totale, come da me comunicato. Quindi? Il punto dove sarebbe? Parabellum anche ricevi abbonamenti e donazioni per il suo (rivedibile) lavoro di divulgazione.

Poi: che significa “chi c’è dietro”? Nessuno, come sempre del resto. Solo la volontà di fare chiarezza sulla fuffa espansa anche in questo settore, mettendoci nome, cognome e faccia. Invece, piuttosto, dietro il tuo nick chi si nasconde?

Io sono qui, come sempre, con nome, cognome e faccia. Tu chi sei? Chi ti manda a provare ad infangarmi? Qual è il tuo di movente? Vendette e ritorsioni per qualcosa di specifico? Cosa ti spinge a commentare sempre contro il sottoscritto, per altro facendo patetico ed infondato vittimismo.

Poi, sai, per tua dignità personale, oltre ad un “io penso”, dovresti sempre allegare un “io spiego perché penso questo”. Altrimenti sembri un totale imbecille/inetto. O un vigliacco nascosto in malafede, che prova a spargere fanghiglia.

Solo che sei così scarso, da essere comunque idoneo come utile idiota. Ti lascio qui, dunque, in modo che tutti possano leggere e “pesare” il valore dei miei più accaniti hater :slight_smile:

é altrove che, se non ti limiti all’idolatria del “grande capo” vieni bannato e censurato. Al solito, siete in proiezione.

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Non so perchè ma percepisco uno stile da “thetan operante” o sbaglio ? O siamo ad una “notte rosa”, mmmm dai butto i miei due cent sulla prima ipotesi.

:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:

Dunque tu dici che Parabellum ha detto una castroneria sulla manutenzione degli F16 a causa di questo virgolettato:“per ogni ora di volo mediamente ci sono dalle 20 alle 40 ore di manutenzione, cioè il rapporto è questo, se un aereo vola una settimana mediamente tu ti devi rendere conto che ci vogliono mesi per rimetterlo in sesto”.

Questo video mostra che la tua visione di cio’ che Parabellum conosce ed ha detto e’ riduzionistica dovuta ad un approfondimento non sufficiente di cio’ che Parabellum ha presentato in passato. Il video ha una sezione dedicata alla manutenzione degli F16, in cui Parabellum e Camporini disquisiscono sulla modalita’ in cui viene effettuata la manutenzione. Discutono che gli ucraini potrebbero andare da un modello in cui si fa un ispezione di X ore only Y di volo, ad un modello in cui si sistema solo cio’ che e’ rotto.

9:09: terra e quindi ci sono i piloti da far volare ma ci sono gli specialisti da fare impratichire sulle macchine ed è un
9:17: un lavoro che deve essere fatto in parallelo Eh perché soltanto con una manutenzione
9:23: adeguata l’aeroplano può andare in volo senò può essere la macchina più bella del mondo il pilota più addestrato del
9:29: mondo ma la macchina non va per aria Sì Spesso non ci si rende conto dell’indotto di manodopera che c’è
9:35: dietro al far volare una macchina con il pilota sì e il problema è quello della
9:41: manutenzione manutenzione che si svolge oggi secondo criteri che una volta erano
9:48: considerati un po’ azzardati una volta la manutenzione si faceva su base
9:53: temporale ogni x ore di volo l’aeroplano veniva ispezionato eh
9:59: ogni Y ore di volo l’ano veniva smontato e rimontato Si si è andati
10:07: progressivamente verso un altro criterio che è quello della manutenzione on condition Nel
10:15: senso che le manutenzioni periodiche si sono gradualmente
10:20: diradate a favore del concetto che il pezzo si cambia se si guasta

11:10: Ecco ammettiamo che gli ucraini facciano come hanno fatto per i mezzi
11:15: corazzati cioè quando avviene un danno o una gestione diciamo di manutenzione questo viene mandato in Polonia o in
11:23: Germania sono realmente nella possibilità con 40 60 80 velivoli di
11:31: contestare quantomeno un settore del fronte o di utilizzare questo limitato

La live dimostra che la tua interpretazione letterale di una frase di Parabellum travisa cio’ che e’ sicuramente conosciuto gia’ da tempo da Mirko:

  • Nella live si parla di “ore di ispezione ogni ora di volo” come un modo per misurare l’impatto della logistica e manutenzione nella operativita’ di questi aerei.
  • Si parla del problema logistico di doverli inviare in Polonia/Romania per fare queste manutenzioni periodiche (punto 4 del tuo debunking)
  • Si parla di come il modello “ore di ispezione ogni ora di vola” potrebbe essere non quello usato dagli ucraini

Quanto alle FAB, i video da vedere sono questi:

In questo video

1:00:49: vengono aperte hanno un sistema di guida e questo sistema Lante permette alle
1:00:56: bombe di arrivare a un cosa sono 50 anche 60 km di raggio se lanciate da […]

Parla di un range di 50-60km per tali bombe.

In questo video

52:06: ucraini Sono book e altri sistemi che in Massimo hanno 20 30 50 km di
52:14: copertura quindi questa è proprio l’ipotesi migliore Questo è il motivo per cui i russi possono impunemente
52:23: sganciare tecnicamente è possibile per un atot agganciare una bomba Il problema
52:29: è che se ci passa un gabbiano davanti la perdi essenzialmente è molto piccola dovrebbero puntare a colpire

53:17: distanza e l’altitudine o puoi avvicinarti al bersaglio volando a quota
53:23: molto bassa quindi sfruttando praticamente le asperità del terreno per nasconderti
53:30: all’avversario alla fine sali sganci la bomba e torni indietro Questo significa
53:36: che il sistema antiaereo che si trova da questa parte ha una finestra molto
53:41: piccola per riuscire ad agganciare l’aereo e anche se riesce ad agganciare l’aereo essenzialmente se il missile
53:48: parte l’aereo torna giù e il missile lo perde perché va a nascondersi di nuovo
53:55: dietro le line Quindi tu spari Il missile essenzialmente a vuoto Non lo
54:01: colpisci perché il tempo che il missile vola l’aereo ha già cambiato direzione è
54:06: tornato basso e il missile se lo è perso questo è quello che fanno i russi usano tutti e due i modi sia quello di
54:13: approccio molto basso questi erano dei vecchi schemi addirittura che si faceva con l’ f111 con i tornado con gli
54:21: F14 noi non utilizziamo più questo sistema più o meno dagli anni 90 eh per

Parla della tecnica in cui si evita che i radar possano agganciare l’aereo perche’ l’aereo vola basso e sale solo per il tempo minimo dello sgancio.
Ho lasciato anche la parte “se ci passa un gabbiano davanti la perdi essenzialmente”, per farti capire che non tutto cio’ che viene letteralmente detto va interpretato letteralmente.

Spero tu abbia l’onesta’ intellettuale di riconoscere che le tue interpretazione sono riduzioniste dei concetti espressi da Parabellum, e che tu rettifichi.

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il tuo santone ha appena messo una pezza peggiore del buco, sostiene che lui intendeva che le navi da battaglia della seconda guerra mondiale (mai nominate ovviamente nella live contestata) non potevano colpire obiettivi posti oltre 27 km della curvatura terrestre in quanto secondo lui al massimo si poteva arrivare in casi estremi a 35km…ebbene corazzata yamato, corazzata littorio tiro utile 42 km…datti all’ippica tu e il santone che cerchi di difendere con quattro stupidaggini

Ma da dove hai copia-incollato? È illegibile. Ma almeno lo sforzo di formattare…così è da emicrania

Parabellum non e’ certo il mio santone, un po’ di obietttivita’ sarebbe gradita. Sulla pezza peggiore del buco ho anche ascoltato quella live e la frase era un qualcosa che la curvatura terrestre va tenuta di conto in ambito navale oltre i 25km. Ragazzi, io non sono un’analista, ma uno che riesce ad capire?

Ma da dove hai copia-incollato? È illegibile. Ma almeno lo sforzo di formattare…così è da emicrania

E’ il transcript di youtube. Se vi interessa andate ad ascoltare ascoltate i minuti dalla live. Mi sembra abbastanza scodellato.

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allora hai problemi di udito o sei diversamente intelligente perchè ha detto che oltre i 27 km della curvatura non si vedono le altre navi , vedo che fate finta di non capire negate l’innegabile il vate dice una cosa e voi fate finta di capirne un’altra ma qui non abbiamo l’anello al naso…“va tenuta in conto”…ma fammi il piacere fischi x fiaschi

Parli di “obiettività” ed esigi rettifiche, scuse ed onestà intellettuale. Da noi pretendi, sulla base di tue considerazioni personalissime e fuorvianti, ciò che a Campochiari non osi chiedere.

E dici che non sarebbe il tuo santone? Ma un po’ di senso del ridicolo? Di dignità? Di onestà intellettuale che pretendi dal prossimo?

Cioè: anche fosse plausibile il polpettone random e fuori tema che hai scritto, saremmo su due punti in totale da rettificare su 10. Quindi ben 8 corretti.
Al signor Campochiari, che ne ha toppati invece 8, hai chiesto la stessa cosa, giusto?

Detto ciò, andiamo per punti.

  1. Stai parlando di cose che non hanno alcun senso e non sono attinenti sulle dichiarazioni speficiche che abbiamo contestato. Cioè: ti ringraziamo per aver confermato che Campochiari si contraddice spesso, è impreciso, raffazzonato ed approssimativo quando dice cose, quasi sempre con toni apodittici. Proprio i testuali che hai preso, sono confusi, “balbettanti”, con continui salti di palo in frasca. Si capisce poco o nulla del concetto, è un mischione avvilente.

Per altro, martedì mostreremo prove di quando lui dava altri numeri a caso sulle ore di manutenzione per singola ora di volo (prima 10-20, poi 20-40), sempre SENZA ALCUN RIFERIMENTO UFFICIALE, che manca anche nella tua replica. Queste, infatti, sono tutte (contestabilissime) opinioni del Campochiari, che dovrebbe poi dimostrare su quali fonti/testimonianze sono basate. O dobbiamo firdarci del santone, che dice il giusto a prescindere? Perché dobbiamo sforzarci così tanti di fare la traduzione/interpretazione di ciò che avrebbe (forse) voluto dire, per altro mistificando anche la critica mossa. Soprattutto: perché non dovrei prendere le dichiarazioni letterali di uno che spara numeri così precisi e difinitivi? Senza usare mai il condizionale?
2. Hai preso frasi a caso, di roba a caso, che non c’entra NULLA con ciò che abbiamo contestato noi nel merito. Mistificazione pura, grossolana. Riporto il discorso integrale, INEQUIVOCABILE, SULLE FAB. Chiunque non abbia problemi di comprensione del testo e non sia in malafede, capisce che la tua difesa goffa non ha alcun senso. Per altro, neppure lui ha usato le tue fantasiose giustificazioni per tentare di smontare quei punti. Anzi, ha postato fonti che lo smentiscono (imbarazzante) come abbiamo già mostrato e mostreremo già martedì. Sui radar e la visione a 27km, si è addirittura inventato di riferirsi alle navi della seconda guerra mondiale (sic)

" il motivo per cui i russi stanno avendo molto successo con queste, questi sganci di bombe con il kit gliding no, le FAB, essenzialmente perché volano bassi e quindi se tu hai dall’altra parte un, un radar, in realtà la sua capacità di vedere quel bersaglio a volte si riduce a un terzo, per via delle colline, della morfologia… l’aereo praticamente esce, sgancia, se ne torna indietro, perché c’è una bella differenza, fra l’altro c’è un’ottimo articolo di… di Mauro Gill che parlava proprio di quello sfondone di Orsini, del fatto che le anti-aeree iraniane possono colpire a 200, 300, 400 km non ha assolutamente senso, a parte che già dopo 25-27 km c’è la curvatura terrestre per dire anche quella, è il motivo per cui tu devi avere gli AWACS, cioè gli aerei di sorveglianza che praticamente illuminano verso il basso, e quindi tu riesci sempre a mantenere il bersaglio con gli AWACS, o col sistema satellitare che ora stanno sviluppando, ma da terra la capacità di radar è molto, molto più corta di quella nominale che viene data, e questo è il motivo per cui i russi riescono a sfruttare questi 60-80 km di raggio di sgancio rispetto alle capacità di intercettazione delle anti-aeree ucraine e non c’è soluzione a questo Cioè tu devi av… devi avere gli F16, devi avere degli AWACS che ti mantengono praticamente il bersaglio illuminato e che lo seguono, che poi fa da direzione per per il missile ehm dell’aereo. Gli ucraini non hanno gli AWACS noi ce li abbiamo, ma pattugliano intorno all’Ucraina, quindi non è un problema risolvibile in questa maniera e non lo è nemmeno mandando qualche batteria Patriot, è un paese immenso, le batterie servono più che altro per difendere le le città e non le arrischierai mai per per andare a difendere delle unità sulla linea del fronte".

Dove sono poi i LINK che confermano le tesi confuse che tu hai pedissequamente riportato? Se io dico che un radar in Ucraina non vede oltre i 27km per la curvatura, come MINIMO devo dire che quale radar parliamo, fare un’analisi accuratissima (e complessa) del luogo specifico al quale mi riferisco e considerare tutte le altre numerose variabili per il calcolo della portata.

Ma il soggetto in questo non fa nulla in tal senso: si limitate a sproloquiare pensando che la sicumera ed i toni assertivi possano sostituire la reale competenza ed esperienza.

In ultimo, per l’ennesima volta, ripeto che questi approfondimenti sono fatti affidandosi anche al supporto di fonti qualificate, professionalmente impegnate in diversi campi specialistici, connessi con le tematiche qui prese in esame.

Non sono opinioni e pareri in libertà, come quelli che tu stesso hai riportato qui. Non è un flusso di coscienza nato da spiluccamento maldestro e frettoloso di qualche fonte o virgolettato.

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praticamente per quanto riguarda le portate massime dei radar non esiste territorio migliore dell’ucraina…in pratica un tavolo da biliardo senza montagne e senza ostacoli rilevanti e invece il nostro analista improvvisato ci viene a dire che oltre i 27 km ci vuole l’awacs…è vero che adesso ci viene ad informare che stava imbarcato su una nave da battaglia della seconda guerra mondiale…ahahah…sarebbe da chiedergli per quale motivo secondo la sua scienza i sovietici posero il radar duga con portata di 2500 km proprio in ucraina se al massimo il limite è 27 km…anche il suo esperto tanto declamato alla fine nulla disse in merito ai 27 km massimi ma ha fatto una live piena di nozioni tecniche senza entrare mai nel merito della cazzata del santone

Camposcuro ci darà enormi soddisfazioni, non tanto per gli strafalcioni ma per il casino che ha fatto subito dopo e che sta perpetuando in stile tafazziano

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Ma no, aspetta. Tu non hai capito. Se prendi la live n° 123, al minuto 00:37 e fino al minuto 00:58, ti sarà chiaro che in realtà lui si riferiva chiaramente alla visuale che avevano gli opliti greci nel 500 a.c. Con i loro elmi, non riuscivano a vedere oltre i 27km dell’orizzonte, per ovvie ragioni che voi inetti non avete subito intuito, mistificando solo per poterlo attaccare.

Lo ha detto chiaro, in quel video. Sei tu che hai travisato e distorto le sue parole, solo per fare visual. Spero avrai l’onestà intellettuale di ammetterlo e di smetterla di mettere in dubbio l’infallibilittà del signor Campochiari.

Ieri ha pure portato in live l’esperto di radar, che appena è iniziata la live ci ha tenuto a dire che non è affatto esperto di radar, ma solo “appassionato”. Domani con me in live l’esperto di logistica militare, che però non è esperto ma appassionato.