Comportamento truffaldino delle app di dating.

Salve, volevo porre una questione che ho notato sul comportamento di praticamente tutte le app di dating, ma in particolare su tinder che sto testando da qualche mese. Però pur essendoci molti utilizzatori di queste app sembra che nessuno parli o si accorga del comportamento tutt’altro che trasparente.

L’algoritmo di queste app funziona grosso modo così:

  • ti iscrivi e inizialmente non hai nessun abbonamento. Tuttavia nelle prime ore oppure giorni il tuo profilo viene “boostato” nel senso che viene mostrato a molte persone. Tutto questo per farti ricevere dei like che però inizialmente non puoi vedere, per vedere le persone che ti hanno messo like devi pagare un abbonamento.

  • una volta pagato l’abbonamento vedi le persone che ti hanno messo like, ma da questo momento in poi il tuo profilo risulterà quasi invisibile. Arriveranno pochissimi like, forse 1/2 al giorno se va bene. Al contrario di quanto avveniva nelle prime ore. Quindi quel “boost” iniziale è solo per invogliarti ad acquistare l’abbonamento. L’app non funzionerà più come all’inzio.

  • a questo punto o cancelli il profilo incazzato perché non vedi risultati oppure compri il “boost” vero e proprio. Quello che vendono loro e ti permette per un certo arco di tempo di essere più visibile.

Altra cosa che ho notato è che probabilmente molti profili sono fake e di gente pagata apposta dal sito. Ne ho avuto una prova schiacciante su meetic. Una donna mi ha messo like, abbiamo messaggiato per un po’, poi passati a telegram e da lì scopro che in realtà vive in Francia e che forse un giorno verrà in Italia. Insomma sembra proprio una messa lì apposta per farti perdere tempo.

Senza contare che queste app ti fanno pagare qualsiasi cosa. Tipo, avete presente su whatsapp le spunte di conferma di lettura del messaggio? Se vuoi sapere se l’altra persona ha letto il tuo messaggio devi pagare.

A me sembra che negli ultimi anni queste app facciano quello che vogliono senza un minimo di trasparenza e regolamentazione, a me sembrano proprio truffaldine.

Ciao,
premetto che non uso tinder da un po’ ma sì, sicuramente l’algoritmo funziona come dici tu (quantomeno nella fase iniziale, non ho mai acquistato un abbonamento per vedere cosa succede poi).
All’inizio sei boostato e ricevi moltissimi likes e potenziali match, poi nei giorni successivi il tutto scema. Tanto che in molti disistallano e ristallano l’app costantemente, per ricevere nuovamente il boost iniziale.
Che sia uno schema “truffaldino” sinceramente non lo so, sicuramente è finalizzato a farti acquistare gli upgrade, come un po’ tutte le app freemium fanno.

Per quanto riguarda i profili fake, che ce ne siano è sicuro, che siano pagati dal sito non lo so, ma sinceramente non credo.
Spesso sono semplici troll o comunque gente (alcuni reali, alcuni fake) che non è lì per “trovare l’amore”, ma per boostare i suoi social (instagram, onlyfans etc…) oppure per venderti qualcosa (è pieno di asiatiche che ti scrivono di mirabolanti sistemi di crypto o altri scam particolari).

Eccomi qua, penso di potermi professare parecchio esperto (uso Tinder, Bumble e, in passato, OkCupid da 7 anni).
Premetto che non sono qui a sputare nel piatto dove mangio, visto che la mia ex la conobbi su Tinder, però ci sono delle gravi storture che non possono non essere segnalate.
Innanzitutto c’è la questione bot: alcune app sono più vessate, altre meno, ma di fatto sono una componente che non manca.

Spesso sono semplici spambot, in cui vedi la classica figa d’assalto (chiedo venia per la poca raffinatezza, ma volevo rendere bene l’idea) con un solo profilo IG o Snapchat in bio. Se vai a guardare il profilo, quasi certamente contiene un ulteriore relink a profili Onlyfans. Quindi si tratta semplicemente di marketing di bassa legga.

C’è poi tutta una serie di bot fatti meglio, che effettivamente sembrano avere lo scopo di mantenere l’engagement all’interno dell’app. Onestamente Tinder mi sembra essersene un po’ liberato di recente, ma ricordo che in passato ne avevo trovati tantissimi su OkCupid (che infatti ho smesso di usare per quello).

C’è poi la questione, secondo me al limite del raggiro, dei like farlocchi. In quel caso, non riesco a credere che non siano pilotati direttamente dalla piattaforma.
Mi spiego: finito il boost iniziale, quando cominci a non avere più match e a usare poco l’app, ti compaiono miracolosamente dei like con Tinder che ti dice “ehi, compra la versione Gold per vedere chi ti ha messo mi piace”. Ebbene, una volta fatto vedrai che sono tutti profili a centinaia (se non migliaia) di km di distanza. E chiaramente fuori da qualsiasi filtro tu abbia messo, per cui a logica non dovrebbero nemmeno essere riusciti a vederti.
Il problema è che queste cose non hai modo di dimostrarle se non facendo causa all’azienda e obbligabdola a mostrare i log di tutte le attività.
Ça va sans dire, una volta che hai un qualsiasi abbonamento premium, questi like dall’Iperuranio miracolosamente spariscono, per poi manifestarsi di nuovo in caso disdicessi l’abbonamento, a distanza di qualche settimana.

Tra l’altro mi piace poco anche il fatto che, nei loro termini e condizioni che sei obbligato ad accettare, scrivano anche che rinunci a qualsiasi class action (almeno negli USA, non so se legalmente possano importelo all’estero).
Mi viene da chiedermi come mai una qualsiasi piattaforma o un servizio dovrebbero limitare i diritti del proprio consumatore, se non perché hanno la coda di paglia e temono cause milionarie.

Non capisco perché utilizzare questi mezzucci quando poi hanno milioni e milioni di utenti. Soprattutto il boost iniziale. Che senso hai che mi fai vedere 20/30 like appena iscritto e poi più nulla? Fate un algoritmo che si comporti in maniera “regolare”, senza boost iniziale, ma neanche fare in modo che dopo aver pagato l’abbonamento sia buio totale. Comunque conosci qualche app che non usi questi mezzi? A me sembrano tutte bene o male. Provato ultimamente hinge e mi sembra un po’ meno palese lì. Bumble lo fa di sicuro, tinder certo al 100%. Le altre?

Uso App di dating da un po di anni. All’estero devo dire hanno funzionato meglio, in altri, uguale a qui. Sicuramente, secondo me, la disparità tra uomini e donne gioca un bel ruolo nel cadere nell’ombra più totale.
Anche il servizio dei boost a pagamento, chi mi dice che effettivamente viene erogato un servizio? bho
Inoltre, se fate caso le recensioni, sullo store apple ad esempio, la media è abbastanza alta, per un’app di cui si lamentanto tutti e dico tutti.

hinge è sicuramente meglio. ma anche loro sono sotto Tinder. Bumble uguale a Tinder.
Anche Facebook dating, che non ha nessun interesse economico, funziona decisamente poco. Io credo che sia un mix tra disparita di numeri tra uomini e donne e un pò l’avvento dei social, che hanno fatto si che la gente sia sempre più puntigliosa nello scegliere. Tra l 'altro invecchiando, non ho notato nessun miglioramento in termini di numeri.

Sicuramente la disparità fra i sessi non aiuta (Tinder leggevo avere il 65% degli iscritti uomini e il 35% donne).
Non so quanti soldi possano fruttare le pubblicità che ci mettono dentro, però ho l’impressione che sia una cifra relativamente bassa.

Soprattutto se poi l’utente si demotiva, perché vede che in realtà il ritorno è poco, quindi inizia a usare poco l’app e le visualizzazioni delle ads crollano.
Alla fine l’abbinamento è una fonte di ricavi sicuri, però è plausibile che senza questi mezzucci riuscirebbero a convincere pochissima gente a pagare.

Io ammetto senza vergogna che Tinder premium ce l’ho (non sono uno che spende e spande in abbonamenti, quindi ho deciso di provarlo). Complice anche il fatto che vivo in una zona con poca popolazione (parliamo di mezzo milione di abitanti, quindi si può facilmente intuire quale sia il possibile rapporto abitanti:utenti app:donne utenti:donne utenti nel mio range) devo dire che praticamente il 95% dei match li ottengo solo quando uso boost.
Ho notato che Tinder ha comunque il vizio di farti fare match con il solito bot se, per caso, hai fatto il boost durante un orario in cui ci sono pochi utenti.

Così come ho notato che Happn, oltre a mostrarti i like ricevuti con le foto profilo sfocate (come fanno tutte le app), tarocca la foto. Nel senso che poi mi è capitato di fare match e i dettagli che si intravedevano dietro la sfocatura non corrispondevano a nessuna delle foto presenti sul profilo. Questo invece non accade con Tinder e Bumble, dove se riesci a prendere dei punti di riferimento dietro le sfocature puoi comunque riuscire a riconoscere la foto mentre scrolli i profili.

Di nuovo, non so come funzioni la legge nello specifico, perché si tratta di dettagli che probabilmente hanno fatto esaminare più volte ai loro legali, ma dal punto di vista del consumatore questi mi paiono dei raggiri belli e buoni.
È un po’ come le misurazioni taroccate fatte sui diesel da VW, oppure se un produttore d’auto taroccasse di proposito il tachimetro per far vedere che l’auto raggiunge i 100km/h in 3 secondi quando in realtà ce ne vogliono 5.

Secondo me hanno costi di gestione bassi ora, e si possono permettere di fare leva su chi frustato, paga poi l’abbonamento, invece che fare un algoritmo equo per tutti essendo più costoso da applicare e meno remunerativo. Un po’ come succedeva all’inizio, anni fa, dove queste app effettivamente sembravano funzionare meglio, perché non c’erano tutte queste cose per spillare soldi, e sopratutto anche il numero uomini-donne era un pò più equo (è stata una novità per anni). Poi con il tempo la percezione verso queste app è cambiata.

Sicuramente alcune app usano trucchetti. Nel momento in cui la tua membership scade, incominci a ricevere likes. Questo si che è palesemente una violazione.

Stessa roba anche io, faccio match sono quando uso boost. A dire la sincera verità, visto che loro utilizzano questi mezzucci io faccio altrettanto. Cioè: rifaccio l’account ogni tot. di tempo per ricevere il boost iniziale.

Compro i boost, anche pacchetti da 70 euro, e dopo averli usati chiedo il rimborso. Paypal mi ha sempre dato il rimborso.

A sto punto se giocano sporco lo faccio anch’io. Non mi hanno neanche mai bannato facendo così.

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ma con Google o Apple store? Comunque esite anche un estensione per vedere i likes su chrome, ma questo è un altro discorso :slight_smile:

Io evito il più possibile il multi-dispostivo, soprattutto da pc.
Non è raro leggere di utenti finiti sotto la lente per il fatto che l’app rileva degli switch da un dispositivo all’altro (anche fra due mobile, tipo telefono e tablet) e li considera sospetti. Il problema è che in quel caso sono infami, perché invece di un ban (contro il quale puoi almeno fare ricorso) vanno giù di shadowban, che di fatto è una vigliaccata che loro non ammettono di utilizzare.

Penso che su PC sia ok, anche perchè Chrome o altri browsers hanno pieno supporto dell’interfaccia di Tinder.
Non vedo il motivo di alcun sospetto, anzi è piu sospettoso tra diversi dispositivi mobili, telefono e tablet, che telefono e pc.
Purtroppo su Tinder e altre app si dice tanto, ma di certo c’è poco. Sono tutte supposizioni alla fine.

Con Apple Store. Finché mi va bene continuerò a farlo. Sinceramente non mi faccio nessuno scrupolo :rofl:

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