Quali sono stati i primi guru in Italia?

Sono venuta a conoscenza dell’ esistenza dei guru nel 2019 quando una ragazza neanche ventenne che lavorava come me nel settore cinofilo mi disse testuali parole
"Seguo questa tizia solo perché è un’ allieva di Frank Merenda ma se me lo potessi permettere comprerei direttamente i corsi da lui… sai costano migliaia di euro "

Non avendolo mai sentito nominare e incuriosita cercai qualche info online e mi si aprì un mondo, ogni giorno mi usciva la sponsorizzata di qualche guru. Ricordo tra i primi anche Mik Cosentino che ai tempi aveva i capelli lunghi e sembrava fare soldi anche mentre era in vacanza

Visto che da allora sono passate generazioni di studenti di successo che hanno insegnato ad altri ad avere successo ho pensato che sarebbe bello vedere ricostruito una specie di albero genealogico, dai padri guru fondatori all’ esercito di cloni odierno.
Immagino che sia un lungo lavoro quindi per il momento vi faccio solo una domanda, quali sono stati i primissimi personaggi ad importare in Italia questo stile guresco? Qualcuno di voi può soddisfare questa mia curiosità?

4 Mi Piace

In principio c’era il big, poi mik, poi macorig poi tutto il resto.

Qualcuno classifica, old school, anche Bardolla, Re, Frank ed alcuni altri della vecchia generazione, che pero non mi sento di classificare tra i guru. Una vera classificazione, ad oggi, penso la possa fare solo Germano, massimo esperto di settore che, con la sua consueta oggettività, saprà chi includere o meno.

1 Mi Piace

Cosa vendeva Macorig all’ inizio? L’ ho conosciuto su fufflix ma in tutti questi anni non ho mai visto una sua sponsorizzata, probabilmente non sono in target per via dell’ età

ha sempre venduto corsi di ecommerce e dropshipping poi ha iniziato a vendere di tutto

2 Mi Piace

Secondo me serve fare un salto negli USA e vedere i primi ‘corsisti’ italiani che hanno preso da lì per diventare a loro volta guru.

Esempi:

  • Roberto Re ha lavorato nel team di Anthony Robbins, da lì ha ripreso metodo, stessi testi, ecc messi in salsa italiana e via.

  • Roberto Re con la sua PNL/robbins ha poi influenzato Bardolla e poi anche Merenda.

  • Robert Kiyosaki ha sicuramente influenzato i corsi di Bardolla (debito positivo, case, ecc. chi se ne frega se qualcuno si scotta)

  • Roberto Cerè con PNL a pacchi, ha generato i Gilardoni (30.000) in 30 giorni con le case) e Giorgian (vendite automatiche)

  • Dan Kennedy ha creato una sequela di ‘copia/incolla’. Luca de Stefani (big Luca) arriva da lì, così come merenda e il suo socio di posta power da Mendrisio (****/copy). Anche l’onniscente compulsivo Giacomo Freddi arriva da lì (marketing programmatico) prima di rivendersi come formatore di venditori.

  • Andrew Tate (prima del carcere) ha dato spunti al duck face di Dubai (vedi guadagna con le tipe ecc).

In generale la PNL e il positivismo (anche tossico) hanno dato una spinta a molti guru ‘de noiarti’.

Insomma, interessante costruire una mappa, soprattutto individuando il loro curriculum, quelli da cui hanno preso.
Il mercato USA in primis: spesso gli italiani sono epigoni, aspiranti e prove viventi del loro stesso metodo copia/incolla che spacciano costantemente. Creando a loro volta sotto/copie in un circuito quasi senza fine.

Ps di buono ci sono anche i dissacranti ‘antifake guru’, per esempio Mike Winnet (esempio > https://youtu.be/TQFQ9HXA4g8?si=uSFmf87g5mYt4Xnl).

2 Mi Piace

Grazie molto interessante, è proprio il tipo di risposta che cercavo

1 Mi Piace
  • Andrew Tate (prima del carcere) ha dato spunti al duck face di Dubai (vedi guadagna con le tipe ecc).

La cosa figa di questo personaggio, e che forse è passato un attimino in sordina, è che vendeva/vende pure lui la sua scuola… e poi si è scoperto che gran parte degli introiti (come era già ben chiaro) provenivano da droga, prostituzione e sequestro di persona.

Però c’è ancora gente che parla bene di lui…

2 Mi Piace

Sì, servirebbe proprio metterli in sequenza per alcuni (Luca de Stefani, merenda, macoring ecc) sono quasi di ‘seconda generazione’.
Hanno creato poi a loro volta altri cloni (ruta, vadala, cederella, ecc). Questi potremo in effetti definirli di ‘terza generazione’ :smirk:

Interessante perché di clone in clone si riconoscono i ‘pattern’ tipici del guru di turno. Una specie di albero genealogico che potremo raccogliere qui (ps @GermanoMilite sarebbe utile anche se non facile :wink:)

1 Mi Piace

Vero! Anche lui ha creato i suoi ‘followers’ con psicologia spicciola e soliti ‘flex’ (donne, auto, ecc).
I seguaci in fondo lo sono indipendentemente da ogni evidenza. :face_with_peeking_eye:

1 Mi Piace

Scuola di cosa? Come fare il pappone on line?:wink:
Tate è un altro che ho conosciuto solo quando è stato arrestato, non ho idea di cosa vedesse prima

1 Mi Piace

Italo Cillo di Cerchia Ristretta in che posizione si trova? Uno dei pionieri.

Grazie, pensa che non conoscevo nemmeno lui. Ora vado a dare un’ occhiata al sito di cerchia ristretta

Scuola di cosa? Come fare il pappone on line?:wink:
Tate è un altro che ho conosciuto solo quando è stato arrestato, non ho idea di cosa vedesse prima

Le stesse scuole che conosciamo, come dice il buon Gianni, da quelli di seconda e terza generazione.

Tiè
The Real World by Andrew Tate Official Portal (therealworldportal.com)

Tutto ancora in piedi, nonostante gli scampati 13 anni di galera per traffico di esseri umani (ma in Romania come in molti altri paesi, se hai i soldi per comprarti i giudici…).

E neanche io lo conoscevo prima che la Thunberg lo perculasse per i cartoni della pizza… però eccolo qui, in tutto il suo flex…

1 Mi Piace

Tra i primi, secondo me, ci sono i venditori di gioielli, quadri e tappeti, in TV

2 Mi Piace

Una vera scuola di tuttologia😆

1 Mi Piace

Ciao Armand quelli li considero un po’ più imbonitori che vendevano paccottiglia, mi riferivo a chi si presenta come guru che predica solo verità inconfutabili con relativa schiera di seguaci che lo idolatrano

1 Mi Piace

E come già detto questi sono i “first generation”

Questi sono quelli incattiviti sul serio, incriminati per aggressione, stupro e comunque sempre impuniti.

Non voglio parlare per luoghi comuni, ma le stesse foto che usano denotano ambienti mafiosi. Palestre di energumeni che se le danno di santa ragione, possesso di armi da fuoco giustificato al collezionismo, ostentazione scimmiottata come i peggiori boss dei sobborghi di LA.

Questi sono quelli che se chiedi un refund ti mandano qualcuno sotto casa con la pistola alla mano senza risultare mandanti da nessuna parte.

Fortunatamente hanno fatto il loro tempo, e le generazioni dopo sono molto più figurative.

1 Mi Piace

Sì, in effetti era più che altro bravi venditori, ma prendevano in giro le persone con bigiotteria imbarazzante…

1 Mi Piace

Ho fatto dei corsi tra il 2008 e 2010 con Roberto Re e poi uno con Alfio Bardolla conosciuto tramite il primo. Oggi non li rifarei assolutamente anche se il primo mi ha dato molto credo che alla fine mi abbia creato anche parecchi problemi. Sarebbe lunga da spiegare. Sul secondo vi lascio immaginare. Non entro nei particolari per ovvie ragioni. Il mio unico consiglio è quello di starci lontano il più possibile. Sono in contatto con varie persone che fecero il corso con me. Nessuno di noi ha avuto i risultati promessi ma naturalmente è colpa nostra perchè non ci siamo applicati abbastanza o fatto le coach con il suo staff… A pelle Alfio non mi mai piaciuto e non mi ha mai convinto. Una volta fece addormentare tutti al Ciocco e Roberto Re non mi pareva affatto contento perchè non comprese che l’energia in sala era bassissima vista anche l’ora molto tarda. Roberto Re l’energia almeno te la alza e sente quando deve spingere sull’acceleratore e quando fermarsi. Alfio, al contrario, te l’abbassa. Almeno la mia esperienza è stata questa e di corsi in quel periodo ne feci diversi. Il corso, che si chiamava Power Seminar non so se esiste ancora, si teneva al Ciocco, io abito a 30 km., a fine Agosto. Era uno dei 3 corsi che faceva parte dell’Accademia di Roberto Re. Uscivi gasato come 1000 bottiglie di Ferrarelle poi ti scontravi con la realtà e l’atteraggio non era morbido in attesa di un nuovo corso che ti riportasse a mille. Il rischio dipendenza da questi corsi esiste eccome. Lo sognavo spesso Roberto Re e quello che avevamo vissuto nei suoi corsi anche a distanza di anni. I suoi corsi mi hanno portato, insieme a quello di Alfio sul Forex, a fare scelte che si sono rivelate, alla fine, più dannose che positive.

3 Mi Piace