Il signor Nicholas Cataldi, in “arte” Nick, qualche settimana fa è stato beccato da Fufflix e, in particolare, da un suo (ex) cliente che gli ha dato circa 10.000 euro per il servizio “Dropservice”. La live su Youtube, in prima battuta, Cataldi è riuscito a farla (ingiustamente) oscurare con una segnalazione per presunta diffamazione (potete comunque vederla con una semplice vpn).
Ma qui viene il bello, che ci consente di usare il buon Cataldi ed il suo penoso e scorretto modus operandi come memento per chiunque voglia mostrarsi miope come lui in futuro.
LEZIONE SULL’EFFETTO STREISAND, RICORDANDO MATTEO SABA
Ora, considerando le falle oramai note di Youtube, riuscire ad oscurare momentaneamente un video sulla piattaforma è molto semplice: basta inviare un fake report adducendo varie motivazioni tra violazione della privacy o diffamazione e…di base Google controlla poco e male e molte volte butta giù il contenuto ingiustamente. In ogni caso, inverte clamorosamente l’onere della prova e come prima azione opera una censura (preventiva).
Poi, però, succede (puntualmente) una cosa: lo studio legale “Diritto del Web” che ci segue egregiamente da anni, nel giro di qualche settimana tramite i suoi canali e le sue procedure ottiene il ripristino dei contenuti (ad oggi abbiamo un 100% di successo) e poi…buttarli giù diventa praticamente impossibile.
Potrebbe testimoniarlo il noto pluri-pregiudicato di Chieri, Matteo Saba, che era riuscito in un primo momento ad ottenere l’oscuramento di tutti i video caricati sul canale Youtube. Tutti, signori. Motivazioni varie tra (inesistente) “violazione della privacy” e (inventata) diffamazione.
In tre settimane circa, tutti i contenuti sono tornati su. Saba ha provato ossessivamente a risegnalarli, ottenendo però il nulla.
COSA HA VINTO NICK CATALDI? ECCOVI LA LIVE DISPONIBILE
Cosa ha vinto però il signor Saba e cosa sta vincendo il signor Cataldi? Ovviamente quello che in gergo si chiama “effetto streisand”, ovvero il boomerang mediatico che si attiva quando cerchi di censurare contenuti scomodi ma veritieri, amplificandone la portata ed ottenendo quindi un effetto contrario rispetto a quello desiderato.
Saba ha avuto un altro articolo su Fuffapedia e tanto altro spazio al Cerbero. Abbiamo raccolto tutti i video che non voleva far vedere e li ha abbiamo linkati in questo articolo.
Per Cataldi sarà uguale: video già ricaricato qui e studio legale attivatosi per ripristinare quello sul canale Youtube. Alla fine della fiera, avrà online sia la video-testimonianza su Youtube, sia quella su Odysee, sia questo pezzo su Fuffapedia (che a quanto pare ottiene già ottimi posizionamenti su Google).
Immaginate dare denaro a questo ragazzo per farsi fare “consulenze” su come comunicare e guadagnare online. Ogni dubbio residuo sull’opportunità di affidarsi a lui, lo ha dato questo suo comportamento.
E ora, fate girare questo articolo il più possibile.