Ezechiele Ligabue - Il Personal Trainer che "risolve i Disturbi Alimentari"

Ciao Fufflix people,

oggi vi parlerò di un soggetto che si diverte a “fuffagurare” su un tema molto delicato senza averne i titoli: Ezechiele Ligabue, in arte @ezze_pt su IG.


Questo è lo screen del profilo vecchio, lo ha cambiato inserendo un altro trattino basso (@ezze__pt), questo è quello attuale:

Il soggetto in questione è un Personal Trainer che si vanta pubblicamente di “risolvere DCA”, cioè Disturbi del Comportamento Alimentare, problemi psicologici riconosciuti nei manuali diagnostici e curabili solo da chi ne ha le competenze (psicologi e psichiatri con ausilio di nutrizionisti o dietologi specializzati).

Essendo io uno Psicologo sono particolarmente sensibile all’argomento. Il fenomeno, segnalatomi dalla collega Federica Casula, è stato segnalato all’Ordine degli Psicologi Veneto da entrambi (e da molti altri colleghi vista la viralità di alcuni suoi video negli ultimi mesi).

Ma cosa fa questo tizio?

Ezechiele si occupa di mostrare come lui risolverebbe i problemi di DCA tramite i suoi metodi di allenamento e tramite dieta (tutto non specificato nè sulla pagina ig nè sul sito nè nelle sue live), in collaborazione con la sua compagna nutrizionista e fresca madre di suo figlio.

Nei suoi video afferma senza vergogna che:

“Risolvo i problemi di disturbi alimentari…non puoi risolvere un problema del genere solo parlando con psicologi…se arrivi da me anoressico o sovrappeso per uscire dal tuo DCA devi allenarti, muoverti, non puoi uscirne se non agisci muovendo il tuo corpo”.

O ancora:

“Se ti abbuffi non è perchè hai traumi del passato ma perchè oggi pensi alle cose successe nel passato. Questo perchè oggi non hai una vita piena e quindi ti abbuffi. Devi porti degli obiettivi per non pensare ai traumi.”

Ecc…

Ora, chiariamo che queste parole oltre a palesare una chiara ignoranza su cosa siano i DCA (es. il sovrappeso non è paragonabile all’anoressia, quest’ultima è un DCA, il primo no) e sulle Leggi (in un video che allego dice “dove è scritto che i DCA debbano risoverli solo gli psicologi?” - Qui → Legge 58/89) sono pericolose per chi veramente presenta un Disturbo del Comportamento Alimentare, perchè in diversi casi l’allenamento è da interrompere per questi soggetti, per dare priorità al disagio psicologico e alla dieta (per il rapporto col cibo).

Inoltre lo sminuire il ruolo degli Psicologi (gli unici che possono intervenire su una persona con tali disturbi) è gravissimo da parte di uno che confessa di lavorare con queste persone, perchè rischia di allontanare chi soffre e rischia la vita (perchè di DCA si può morire) da professionisti formati e competenti per queste dinamiche.

Tutto questo vìola non solo il codice deontologico degli psicologi ma soprattutto la Legge (art. 348 Cod. Penale sull’esercizio abusivo di professione) ed è tutto confessato tramite il suo profilo Instagram.


Voi direte: perchè non viene fermato?

Non si sa, le segnalazioni sono state fatte, ma questo individuo continua imperterrito a diffondere fandonie, a vantarsi di lavorare con DCA (che poi andrebbe visto se veramente queste persone hanno tutte un disturbo alimentare o no, altro punto su cui bisognerebbe fare chiarezza) e soprattutto a deridere chi commenta i suoi video dicendo, giustamente, che è pericoloso e non sa di cosa sta parlando.

Nel post potete vedere le prove di certi suoi atteggiamenti spacconi da chi si sente impunito e invincibile.

Forse è scontato ma ci tengo a dire che questo tizio parla di “risultati” raggiunti a livello estetico con persone che dicono di avere problemi col cibo, ma non ha nessun titolo per diagnosticare un DCA nè per lavorare con queste persone a livello mentale. Anzi ha confermato di non avere nessun titolo universitario in generale. E la sua esperienza come Personal Trainer (non messa in discussione) non può sopperire agli anni di studio per risolvere problemi di disturbi alimentari.

Attenzione a chi si vanta di “far parlare i risultati” e chi dispensa consigli su disturbi mentali senza averne le competenze, sono quelli che fanno i peggiori danni che poi noi Psicologi (veri) ci troviamo a gestire quando si è ad un punto di disagio ancora più grave.

Se voleste segnalarlo potere fare due cose:

  1. Segnalare i suoi contenuti su Instagram (dovrebbe esserci addirittura una categoria “Disturbi alimentari” subito nel menu delle segnalazioni)
  2. Inviare all’Ordine degli psicologi del veneto la segnalazione con link alla pagina instagram, al sito internet, qualche video in cui parla di risolvere DCA e in cui insulta gli psicologi. Qui il link diretto per segnalare Segnalare una condotta professionale scorretta - Ordine degli Psicologi del Veneto

AGGIORNAMENTO:
Dopo qualche mese dalle svariate segnalazioni, l’Ordine del Veneto ha contattato me e i colleghi che lo avevano segnalato per dirci che ci sono i presupposti per un esposto alle Autorità. Speriamo prendano velocemente provvedimenti penali perchè questo tizio è più di un anno che va avanti così. Va assolutamente fermato.

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Per segnalare a Instagram la pagina:

  1. Vai su @ezze__pt (due trattini bassi)
  2. Apri un post a caso (tanto sono tutti segnalabili in quanto pieni di stronzate)
  3. Clicca sui 3 puntini e clicca “SEGNALA”
  4. Nell’elenco che spunta c’è la voce “DISTURBI ALIMENTARI”, cliccala.

Finito, ci mettete 10 secondi.

C’è un’ulteriore metodo che consiste nella segnalazione del profilo intero a instagram:

  1. Dalla home del profilo clicca sui 3 puntini in alto
  2. SEGNALA - Segnala account
  3. Vi dovrebbe indicare un form di segnalazione dove inserire informazioni come vostri dati e dati dell’account con link di qualche post che mostra il perchè della segnalazione.
  4. Dopo la procedura arriva una mail in cui vi chiedono informazioni sui post da segnalare (non gli basta il link del profilo), ecco per voi una lista già pronta da copiare e incollare

Pagina Instagram → https://www.instagram.com/ezze__pt/

Post in cui dice di aver curato DCA → https ://www.instagram.com/p/C0uIw00sjkC/

https://www.instagram.com/p/CzbF98ksgNu/?img_index=1

https://www.instagram.com/p/C02B-b8s1bX/

https://www.instagram.com/p/C0efdewMwym/

https://www.instagram.com/p/CzMYlc3SWqB/

https://www.instagram.com/p/Cz159yIMBmz/

Video (e relativa caption) in cui insulta i professionisti abilitati a lavorare con i DCA e sminuisce l’importanza della psicologia → https: //www.instagram.com/reel/C2w0tv5s-Ym/

https: //www.instagram.com/reel/C2ximfcMC9s/

https: //www.instagram.com/reel/C2mngY0M5A2/

https: //www.instagram.com/reel/C2U87gCsN84/

AGGIORNAMENTO:

Qui la risposta di Instagram dopo le segnalazioni fatte con tanto di link e di spiegazione su Leggi violate e codice deontologico (arrivata dopo nemmeno mezz’ora dalla segnalazione)

E qui la mia risposta:

A questo punto bisogna aspettare che la Giustizia faccia il suo corso.
Ma la complicità di instagram su questo soggetto dimostra l’ipocrisia di una piattaforma che bandisce chi dice parole censurate (anche fuori contesto) e chi supporta una popolazione massacrata da israele (per es post pro Palestina) ma ignora bellamente truffatori e gente senza titoli che commette palesi reati usando il Social stesso.

Complimenti instagram.

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Ragazzi c’è poco da fare, sembra che il meta per diventare ricchi sia truffare o fare cose illegali.

Non dovrebbe essere così facile.

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La segnalazione dovrebbe includere in modo chiaro netto e preciso quale legge sta violando, dato che se fossi un dipendente medio di Instagram semplicemente non so quale sia la legge che lo vieta e non faccio nulla.

Fa conto che non la trovo neanche io con la ricerca

Cioè, che lui sta operando come psicologo senza essere iscritto all’albo, e quindi sta sicuramente facendo qualcosa che non dovrebbe poter fare, ma vorrei leggere precisamente la frase che specifica proprio il fatto che tutto ciò è ILLEGALE.

In modo che così anche uno svogliato dipendente di Instagram (che sicuramente non si legge 12 pagine di robe giurisprudenziali) possa verificare in una manciata di secondi che quello è da ban.

EDIT:

Grazie ad un amico che studia giurisprudenza ho ricevuto la risposta al “quale legge violasse il soggetto”

L. 18 febbraio 1989, n. 56.

  1. Requisiti per l’esercizio dell’attività di psicologo.
  2. Per esercitare la professione di psicologo è necessario aver conseguito l’abilitazione in psicologia
    mediante l’esame di Stato ed essere iscritto nell’apposito albo professionale.

Articolo del codice penale violato:

Art. 348

Chiunque abusivamente esercita una professione(1) per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato 2229 è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni con la multa da euro 10.000 a euro 50.000.

Per la segnalazione credo sia strettamente necessario copiaincollare questa roba

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Hai scritto esattamente le due leggi che ho segnalato nel form che mi hanno fatto compilare. Dopo la mail che ho inserito nei commenti, ho inviato un altro form di segnalazione citando nuovamente le due leggi da te riportate. Semplicemente questa gente non ha nemmeno controllato i contenuti, altrimenti non avrebbero scritto che non vedono dove sia la violazione di legge. Non hanno voglia di lavorare semplicemente.

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Il problema è che questo soggetto sta esercitando la professione dello psicologo senza alcuna abilitazione.

In un mondo un cui esistono delle leggi, ipotizzando che queste vengano applicate, tali soggetti dovrebbero essere puniti entro poche settimane. Dai non dico pochi giorni, ma circa 7/8 settimane dovrebbero essere sufficienti a chiudere la pratica

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Più che esercitare la professione di psicologo, sta trattando persone con un disturbo mentale senza averne i titoli. Lui può dire che una persona bulimica ha bisogno di un programma di allenamento di un certo tipo e di una dieta data da sua moglie, ma comunque non può dire che lo risolve.
Io non voglio credere che uno così non venga condannato, sarebbe troppo assurdo e smetterei di pagare l’Ordine.

AGGIORNAMENTO:
Oggi sono stato convocato dai Carabinieri come persona informata sui fatti. Ho consegnato il materiale in mio possesso e riportato tutto ciò che sapevo.
L’indagine è partita.
Bisogna solo aspettare.
Peccato che instagram non lo blocchi, fino ad allora può continuare a pubblicare deliri e fare danni.

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Ecco come il collega Psicologo Emanuel Milan risponde, in maniera pacata ma seria e schietta, a uni dei video più stupidi pubblicati da Ligabue.

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AGGIORNAMENTO:
mi segnalano che il Ligabue è stato cliente di Frank Maggiorino, fuffaguru delle vendite per professionisti e imprenditori.
Qui la sua testimonianza nella pagina IG di Maggiorino @impattomilionario (sic)
https://www.instagram.com/p/CqAxOjAqW6R/
Con tanto di post in cui viene descritto il suo cliente Ezechiele Ligabue come “nicchia di fitness e DCA”.
https://www.instagram.com/p/C45NyzjLcoV/?img_index=1

Un anno fa il video di Maggiorino con le varie testimonianze dei clienti più redditizi, mostra un Ligabue che diceva di aver guadagnato 15K cash al mese in 2 mesi.
https://www.instagram.com/p/CqAxOjAqW6R/

Sul sito di Maggiorino son presenti le video testimonianze dei suoi “casi di successo” e compare anche Ligabue https://frankmaggiorino.com/casi-di-successo/

Inoltre una persona che segue questo soggetto da tempo (ovviamente non come fan ma come “sentinella” per denunciarlo) mi ha girato lo screen di un suo vecchio profilo, con nome e cognome, dove il Ligabue si improvvisava esperto di vendita anch’egli per “Fitness Coach”…


Ora la pagina non è visibile.

Insomma, un bel filo che unisce un guru ad un altro, anche se il Personal Trainer dei DCA è palesemente in regime di illegalità a differenza di Maggiorino che non conosco e sul quale non posso dire nulla di male personalmente.

Ma non è vero.
Non è questione di mancanza di riferimenti, che il povero moderatore-bonobo non è in grado di rintracciare da solo.
Questi sono semplicemente PARACULI. E sono tutti uguali.
L’altro giorno ho segnalato a LinkedIn un annuncio di lavoro in cui specificavano chiaramente che cercavano solo Partite IVA che dovevano lavorare a tempo pieno per loro per almeno 40 ore settimanali. Alla mia obiezione che, secondo normativa italiana (l’azienda era italiana e l’annuncio pure), questo si configura come rapporto di lavoro subordinato mascherato da falsa partita IVA, LinkedIn mi ha risposto che “loro non possono valutare le normative dei singoli paesi”, e che eventualmente devo segnalarlo io all’autorità di competenza.

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Se ne lavano le mani, ovvio, ma prima o poi dovranno pagare la complicità con questi criminali.

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Non credo sia la categoria corretta, perché non sembra (o potrebbe non sembrare) per l’AI e i moderatori di instagram infrangere il regolamento di “[…] incoraggiano o promuovono […] disordini alimentari”. Io ho segnalato tutto l’account come “informazioni fuorvianti”.

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Grazie per la precisazione,
per me se dici di curare i DCA senza averne i titoli e che gli psicologi non servono a niente, stai incitando qualcuno a morirci di Disturbi alimentari, ma anche queste segnalazioni vanno bene, purtroppo Instagram se ne lava le mani ma è sempre meglio segnalare in massa che non fare nulla.

Alla fine cambia poco, sicuramente serve un buon numero di segnalazioni.